Le tv diventano smart grazie al Chromecast di Google e all’Apple Tv. Scopri le differenze
Apple contro Google. Lo scontro tra i due colossi si sposta sulla tv. Sempre più persone guardano i contenuti video sul computer o sullo smartphone, l’obiettivo delle due aziende è quello di trasferire la visione sulla tv di casa facendola diventare intelligente.
Il futuro della tv è racchiuso nelle app. Sui dispositivi mobili e sul computer, è con le app che già si guardano film e programmi.
Ed è nella stessa direzione che oggi va la TV del salotto, sempre più Smart. Le app permettono di scegliere cosa guardare, e di decidere quando e dove guardarlo.
Google e Apple propongono due accessori diversi tra loro a cominciare dai costi: la Chromecast e l’Apple tv. Si tratta di apparecchi – tutti disponibili al megastore Bruno del Parco Corolla - che consentono di trasferire la visione dello streaming di film o di file registrati sul computer o telefonino (foto, video, musica, videogiochi) sul grande schermo di casa. Ma le diffierenze non mancano.
Google rilancia la formula Chromecast con un nuovo design ma senza toccare il prezzo, che rimane fisso a 39 euro.
Quella in commercio è la seconda versione.
Si tratta di una chiavetta da inserire nella porta Hdme del televisore che fa da intermediario tra lo smartphone e la tv tramite wifi.
Il sistema “Fast Play” promette di ridurre drasticamente il tempo di attesa prima dell’inizio dello streaming che si può fare anche con le app più diffuse tipo Infinity (Mediaset), Sky o Netflix.
Aggiornata anche la app Chromecast, per facilitare la ricerca dei contenuti: la nuova versione è disponibile per Android e iOS (Mac – Iphone) ma in quest’ultimo caso si potrà “trasmettere” alla tv solo le pagine (e i file multimediali) del browser Chrome.
La nuova Apple tv - anche questa disponibile al megastore Bruno del Parco Corolla - invece, è una scatoletta quadrata, in plastica nera che dialoga tramite bluetooth esclusivamente con prodotti della casa di Cupertino (costa 179 euro).
Ha un telecomando che gestisce anche il volume e una memoria base di 32 Giga che consente di scaricare le app o i videogiochi direttamente sull’Apple Tv (Mac o dell’Iphone.).
Questo significa che non c’è bisogno obbligatoriamente di un terminale esterno.
In sostanza, applicazioni come la gettonatissima Netflix possono essere scaricate direttamente dallo store dedicato e vedere i film non sul computer ma sullo schermo domestico.
Parco Corolla