16/06/2015
Estate, arriva il freddo - Magazine Parco Corolla
La scelta del climatizzatore è importante. I consigli di Bruno per risparmiare
Il climatizzatore è ormai un elettrodomestico che si usa tutto l’anno. Ma quando arriva il caldo diventa indispensabile.
Ecco perché in questo periodo bisogna comprare quello giusto. Intanto è importantissimo andare in negozi specializzati dove il personale è sempre in grado di rispondere ad ogni vostra domanda. Come avviene nello store di Bruno Elettrodomestici del Parco Corolla. Per scegliere il modello e la marca migliore bisogna, come prima cosa, tenere in considerazione le classi di efficienza energetica.
«È uno dei primi aspetti da valutare – precisa Gianluca Furnari, direttore del punto vendita Bruno del Parco Corolla. Le classi segnate nell’etichetta energetica indicano il consumo elettrico dell’apparecchio. Importantissimo per chi non vuole trovare in bolletta cifre esorbitanti da pagare». Poi bisogna prendere in considerazione i marchi di sicurezza e qualità.
Più il dispositivo ha raccolto certificazioni maggiore è il costo, che però garantisce efficienza e risparmio.
E ancora la capacità di raffreddamento e la rumorosità. I climatizzatori portatili sono tendenzialmente più rumorosi di quelli fissi. Occhio ai fluidi refrigeranti Occorre fare attenzione a non acquistare apparecchi che dopo pochi anni possono essere fuori legge. Per questo motivo bisogna controllare che contengano solo fluidi denominati R134, R407C e R410A. Non sottovalutate la tecnologia inverter.
Quando l’ambiente raggiunge la temperatura programmata, gli apparecchi dotati di questa funzione non si spengono ma continuano a funzionare per tenerla stabile. In questo modo viene ridotta al minimo la potenza del motore e si evitano bruschi cambiamenti di temperatura.
Così come dovete sempre chiedere informazioni precise su timer e termostato digitale. «Consentono – interviene il direttore sempre pronto a seguire personalmente i clienti - di programmare l’accensione e lo spegnimento dell’apparecchio anche in orari in cui non si è in casa».
A questo punto rimangono solo due dubbi da chiarire prima di scegliere. Condizionatori mobili o fissi?
Pompe di calore o raffrescatori? Quelli mobili o portatili, costano più di quelli fissi ma non hanno bisogno di essere installati da personale specializzato. Il loro utilizzo, però, richiede un maggiore dispendio energetico.
Mitsubishi, che silenzio!
Se cercate qualità, efficienza e risparmio, un condizionatore Mitsubishi Inverter è la scelta migliore. Una linea di prodotti dalle performance straordinarie: il massimo del comfort con la più elevata efficienza energetica e un'incredibile silenziosità di funzionamento. Mitsubishi Electric Climatizzazione sviluppa costantemente soluzioni tecnologiche all’avanguardia da applicare a tutti i climatizzatori e condizionatori Mitsubishi.
Sono dotati di sofisticati dispositivi di controllo della qualità dell’aria che gestiscono automaticamente tutte le variabili e permettono di creare in ogni stagione un ambiente confortevole: temperatura ottimale e costante, corretta umidità, circolazione di aria pura e sana, priva di polveri, fumi, odori sgradevoli e agenti allergenici.
Ecco perché in questo periodo bisogna comprare quello giusto. Intanto è importantissimo andare in negozi specializzati dove il personale è sempre in grado di rispondere ad ogni vostra domanda. Come avviene nello store di Bruno Elettrodomestici del Parco Corolla. Per scegliere il modello e la marca migliore bisogna, come prima cosa, tenere in considerazione le classi di efficienza energetica.
«È uno dei primi aspetti da valutare – precisa Gianluca Furnari, direttore del punto vendita Bruno del Parco Corolla. Le classi segnate nell’etichetta energetica indicano il consumo elettrico dell’apparecchio. Importantissimo per chi non vuole trovare in bolletta cifre esorbitanti da pagare». Poi bisogna prendere in considerazione i marchi di sicurezza e qualità.
Più il dispositivo ha raccolto certificazioni maggiore è il costo, che però garantisce efficienza e risparmio.
E ancora la capacità di raffreddamento e la rumorosità. I climatizzatori portatili sono tendenzialmente più rumorosi di quelli fissi. Occhio ai fluidi refrigeranti Occorre fare attenzione a non acquistare apparecchi che dopo pochi anni possono essere fuori legge. Per questo motivo bisogna controllare che contengano solo fluidi denominati R134, R407C e R410A. Non sottovalutate la tecnologia inverter.
Quando l’ambiente raggiunge la temperatura programmata, gli apparecchi dotati di questa funzione non si spengono ma continuano a funzionare per tenerla stabile. In questo modo viene ridotta al minimo la potenza del motore e si evitano bruschi cambiamenti di temperatura.
Così come dovete sempre chiedere informazioni precise su timer e termostato digitale. «Consentono – interviene il direttore sempre pronto a seguire personalmente i clienti - di programmare l’accensione e lo spegnimento dell’apparecchio anche in orari in cui non si è in casa».
A questo punto rimangono solo due dubbi da chiarire prima di scegliere. Condizionatori mobili o fissi?
Pompe di calore o raffrescatori? Quelli mobili o portatili, costano più di quelli fissi ma non hanno bisogno di essere installati da personale specializzato. Il loro utilizzo, però, richiede un maggiore dispendio energetico.
Sono dotati di sofisticati dispositivi di controllo della qualità dell’aria che gestiscono automaticamente tutte le variabili e permettono di creare in ogni stagione un ambiente confortevole: temperatura ottimale e costante, corretta umidità, circolazione di aria pura e sana, priva di polveri, fumi, odori sgradevoli e agenti allergenici.
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